
Daoud Nassar torna in Italia!

Un Ponte di Relazioni
Estate 2022: la fattoria piena di volontari e pellegrini! Molti italiani e stranieri, insieme per coltivare piante e relazioni, in un circolo di crescita umana e valoriale reciproca! La storia della famiglia Nassar portata come tesi di laurea sul tema attualissimo “giustizia energetica e diritti umani”.
Daoud Nassar è tornato a casa oggi. Forse dimetteranno Daher domani. Dopo l’aggressione di venerdì, i 2 fratelli hanno riscontrato gravi contusioni su tutto il corpo e ferite alla testa. Daoud ha affrontato un intervento, Fortunatamente entrambi non hanno arti rotti né commozioni cerebrali. Ora per Daoud è il tempo del ricongiungimento con i propri cari, del riposo, delle cure mediche e della rielaborazione di quanto accaduto. Lo stato di Daher è più grave, ma è fuori pericolo e presto tornerà a casa anche lui. La violenza non ha avuto un epilogo tragico solo perchè, provvidenzialmente, una persona esterna era presente al momento dell’aggressione e non appena i delinquenti si sono accorti di un’altra presenza sono fuggiti. La famiglia ha subito denunciato l’accaduto, sono in corso gli sviluppi della denuncia. Non erano mai arrivati alla violenza fisica diretta contro le persone. La famiglia Nassar dovrà pensare a come riprendere la vita in fattoria. Impensabile che possano tornare da soli. Sicuramente i vigliacchi aggressori torneranno. Pur nel dolore fisico e nel disorientamento emotivo, il messaggio che arriva è racchiuso nel loro:
“CI RIFIUTIAMO DI ESSERE NEMICI”.
Giustizia deve essere fatta secondo questo Valore.
Presto sarà il momento di agire, l’azione deve essere compiuta sul posto e gli attori principali devono agire sul campo. Non sono ammessi passi falsi: il rischio è che qualcosa di grave potrebbe accadere di nuovo e non ci sarà sempre un testimone a cambiare le sorti di un prossimo attacco. Attendiamo di capire come Daoud vorrà muoversi e, chi vorrà, si muoverà insieme a lui. Questo sarà l’appello. Ora, è il momento del ricongiungimento, dell’abbraccio dopo lo spavento, della rielaborazione psicologica per sollevarsi nuovamente.
28 gennaio 2022: mentre i 2 fratelli stavano lavorando nei campi della fattoria Tent of Nations, un gruppo di 15 persone con il volto coperto si è presentato all’improvviso picchiando violentemente i due fratelli con spranghe di ferro e bastoni.
Daoud e il fratello maggiore Daher sono in ospedale in condizioni critiche, fortunatamente non sono in pericolo e da ieri la situazione di salute è stazionaria. Sono sotto shock: oltre alla violenza fisica subita, sono stati colpiti emotivamente e psicologicamente. Ci vorrà un tempo necessario per guarire dalle ferite sulla pelle e, soprattutto, ce ne vorrà sicuramente di più per rielaborare l’accaduto e risollevare gli animi. Tutta la famiglia Nassar è ora traumatizzata. Non lasciamoli soli.
Verranno pubblicati aggiornamenti sulla pagina facebook e sul profilo instagram di Tent of Nations Italia.
Dopo l’incendio di maggio e il costante lavoro della famiglia Nassar, spuntano nuovi germogli dalle ceneri. (immagine di settembre 2021)
21 maggio 2021 – Oggi è stata una giornata molto dura. Lungo la strada verso la fattoria, dopo aver comprato a Betlemme alcuni attrezzi per coltivare, abbiamo ricevuto una telefonata che ci ha lasciati senza parole. I contadini vicini ci hanno avvisato che la nostra fattoria stava andando a fuoco. Da quel momento, tutto è cambiato. Ci siamo precipitati in fattoria, abbiamo cercato di spegnere il fuoco con le nostre fonti d’acqua molto limitate e abbiamo chiesto aiuto! È stato spaventoso assistere alla rapida diffusione del fuoco in più campi mentre bruciavano migliaia di ulivi, mandorli e viti. Per fortuna, siamo stati in grado di controllare la situazione con l’aiuto delle famiglie dei villaggi vicini. Abbiamo trascorso sette ore nel fumo. È davvero frustrante vedere tutti gli alberi piantati e annaffiati negli ultimi 5 mesi sparire in pochi secondi. In questo momento, non conosciamo la causa dell’incendio né chi è il responsabile. Vi informeremo appena avremo più informazioni. Per favore, teneteci nei vostri pensieri e nelle vostre preghiere Benedizioni e Salaam – Daoud Nassar
May 21, 2021 – Today was a very hard day. While we were on our way to the farm after picking up some farming tools from Bethlehem for ploughing, we received a phone call that left us with no words. The neighboring farmers informed us that our farm was set on fire. Our day took a sudden shift as we rushed to the farm, tried to secure water to extinguish the fire with our very limited sources on the farm, and call for help! It was appalling to witness the rapid spread of the fire to more fields damaging thousands of olive, almond, and grape trees. Thankfully, we were able to control the situation with the help of family members and nearby villagers after spending seven hours in the smoke.It was very devastating to see that all of the new trees that we planted and watered for the past five months were gone in seconds. To this moment, we do not know the cause of the fire or who was behind it. We will inform you as soon as we know more.Please keep us in your thoughts and prayers Blessings and Salaam – Daoud Nassar